comunicato stampa
La
petizione NON BRUCIATECI IL FUTURO arriva
al Comune di Altamura
Ora
il
Consiglio dovrà ri-“prendere atto” di quantoavevamo
già esposto in consiglio comunale.
Il
Movimento il Grillaio ri-lancia la RI-PETIZIONE: “Torneremo
in piazza per parlare con la gente di gestione di rifiuti”
Dopo che
il Movimento IlGrillaio ha protocollato le prime 650 firme a sostegno
della petizione popolare NON BRUCIATE IL NOSTRO FUTURO, la presidenza
del consiglio comunica di aver avviato le procedure ai sensi
dell'art. 59, che, al
comma 2, recita “Il
Consiglio comunale e la Giunta, entro 30 giorni dal ricevimento, se
impossibilitati ad emanare provvedimenti concreti, con apposita
deliberazione prenderanno atto del ricevimento dell’istanza o
petizione precisando lo stato ed il programma del procedimento”.
Il
fatto singolare è che le richieste erano già state oggetto di un
nostro
intervento durante il
consiglio
comunale del 30.01.2014.
In quell’occasione avevamo già esposto i punti ripresi, in
seguito, nel testo della petizione:
- raccolta porta a porta e tariffazione puntuale;
- gestione partecipata con possibilità per gli utenti di avanzare proposte e sollecitare risposte;
- centri di riuso e recupero dei materiali;
- impianto pubblico di compostaggio dell'Aro Ba4;
- affidamento del servizio ad una società mista (comuni + un partner privato);
- esclusione dal Regolamento della possibilità di “recuperare energia” cioè BRUCIARE la raccolta differenziata.
Dopo
quasi 5 ore di consiglio comunale e il tentativo delle opposizioni di
presentare una mozione che recepiva molte delle nostre richieste, il
tutto si concludeva con un nulla di fatto, a causa dell'esodo di
molti consiglieri di maggioranza, condizione che aveva fatto venir
meno il numero legale.
E' stato
questo comportamento poco responsabile, a farci decidere di scendere
in piazza: in poche settimane abbiamo parlato con la cittadinanza,
spiegato spiegando le nostre proposte e raccolto quasi 800 firme,
nonostante il maltempo
che ha caratterizzato gli ultimi week-end.
Abbiamo
dimostrato a chi ci governa, che la gente ha le idee molto chiare e,
se correttamente informata, sa scegliere per una gestione sana dei
rifiuti.
Gli
altamurani sono stanchi di pagare per le inadempienze di chi ha
governato la città negli ultimi anni in tema di rifiuti.
Continueremo
a vigilare, come ormai facciamo da tempo, su quanto accadrà, in
consiglio comunale e intanto non ci fermiamo!
La
raccolta firme continua e dopo la PETIZIONE a sostegno di quanto
quanto già chiesto de
visu, siamo pronti
alla petizione per il
rispetto della Petizione
e poi quella per il rispetto della Petizione della Petizione della
Petizione...
Ogni
firma in più segnerà con forza sempre maggiore la distanza tra la
piazza (i cittadini) e il palazzo (i politici locali), sottolineando
l’inerzia di questi ultimi.
Gli
altamurani se ne ricorderanno quando tra un anno andremo a votare,
soprattutto se a partire dal prossimo giugno ci ritroveremo a pagare
una “sana” ECOTASSA.
Perché
si scrive gestione sana dei rifiuti e si legge salvaguarda della
salute.
Movimento
ilGRILLAIO Altamura
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