sabato 22 febbraio 2014

MATERA E ALTAMURA RESPIRANO LA STESSA ARIA... O GLI STESSI FUMI



Comunicato stampa

Il Movimento il Grillaio esprime solidarietà ai cittadini materani che protestano Borgo Venusio contro il progetto della Valdadige di bruciare il temibile Pet-coke

MATERA E ALTAMURA SONO SULLA STESSA TERRA, BEVONO LA STESSA ACQUA, RESPIRANO LA STESSA ARIA... O GLI STESSI FUMI

Insieme possiamo riaffermare la sovranità popolare persa nei meandri della burocrazia e annacquata dal ricatto occupazionale

Il Movimento ilGrillaio/Rete Rifiutizero Aro Ba4 esprime solidarietà agli abitanti materani che, negli scorsi giorni, hanno ottenuto uno stop temporaneo al progetto di combustione del terribile PET COKE, nello stabilimento di Borgo Venusio.
Siamo consapevoli di essere legati da una sorte comune e non intendiamo sottovalutare il ruolo che abbiamo nella vicenda Valdadige: sappiamo che non sono pochi chilometri a risolvere il problema dei paesi limitrofi. Condividiamo le vostre perplessità sul silenzio altamurano sul tema.
Il nostro attuale impegno, teso a chiedere una corretta gestione dei rifiuti (che ESCLUDA L'INCENERIMENTO e che si ponga l'obiettivo della RIDUZIONE degli stessi) si sposa perfettamente con la richiesta, legittima, dei cittadini materani di poter continuare a respirare aria salubre, mangiare cibo sano, bere acqua pulita.

E’ ORMAI CHIARO A TUTTI CHE IL NOSTRO FUTURO DIPENDE DA UNA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI: BRUCIARLI IN QUALUNQUE MODO E' DA MEDIOEVO

Il pet coke (petroleum-coke) è un “rifiuto di lavorazione” del petrolio che contiene un elevato tasso di sostanze nocive, dannose per la salute umana.
La normativa italiana, purtroppo, consente l’utilizzo di questo “combustibile”. Le carte spesso sono a posto, ma ciò, non significa che non ci siano problemi, anzi.
I dati scientifici sono inequivocabili: dove si brucia ci si ammale e si muore più che in altre zone. Se a questo aggiungiamo la facilità con cui in Italia è possibile eludere tali norme, capite che il minimo che i cittadini possono fare è ribellarsi.
Il Movimento il Grillaio con la Rete RIFIUTIZERO di Altamura, Gravina, Santeamo e Cassano parte dal presupposto che ogni cittadino debba occuparsi del proprio territorio affermando quella “sovranità popolare” che i governanti ci riconoscono ormai solo quando si vota e che scompare nei meandri della burocrazia.
Oggi “sovranità popolare” significa poter partecipare alle decisioni riguardanti il cibo che mangiamo, l'acqua che beviamo... l'aria che respiriamo.
Ci auguriamo di non assistere, come spesso accade in questi casi, al triste teatrino del ricatto occupazionale: il lavoro dev'essere il mezzo per vivere meglio non il fine (o “la Fine”) di una esistenza in cui tutto è precario.

Ribadiamo la nostra piena disponibilità a avviare un confronto con i cittadini materani per condividere questa battaglia che è anche nostra. Agli amministratori locali dev'essere chiaro che i cittadini non possono subire le decisioni riguardanti la propria vita e quella dei propri figli.


Movimento ilGRILLAIO Altamura
Rete Rifiutizero Aro Ba4

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