giovedì 26 luglio 2012

ZERO PRIVILEGI PUGLIA: consegnate le 20'000. 2000 da Altamura


comunicato stampa
 2000 firme ad Altamura per DIMEZZARE gli STIPENDI dei politici
ed ELIMINARE I VITALIZI degli ex-politici

Sono oltre duemila le firme raccolte dal Movimento ilGrillaio a sostegno della proposta di legge Zero Privilegi Puglia consegnate (e protocollate) il 12 luglio da una rappresentanza dei centinaia di attivisti del Movimento 5 Stelle pugliesi che, dal Gargano al Salento col freddo pungente di Febbraio e il caldo afoso di Giugno, sono scesi per le strade di Puglia incontrando decine di migliaia di concittadini, informandoli e confrontandosi con loro. Le firme raccolte a livello regionale sono state circa 20.000, 2.000 nella sola Altamura e tutte raccolte alla presenza del cons. comunale Enzo Colonna (noi le cose le facciamo sempre nel pieno rispetto della legge!).
L'approvazione di questa legge avrebbe come risultato il dimezzamento delle indennità dei consiglieri regionali, l’abolizione dell'assegno di fine mandato e del vitalizio e consentirebbe risparmi per 10 milioni di euro all'anno e di ulteriori 10 milioni nel lungo periodo (vitalizio).
Una proposta concreta che può diventare realtà nel corso di una sola seduta di consiglio regionale, al contrario di altre iniziative che appaiono specchietti per le allodole. Ci riferiamo, in particolare, al referendum anti-casta contro "gli stipendi d'oro dei parlamentari" promossa da Unione POPOLARE, coordinata dalla sig.ra Di Prato, già democristiana e poi UDC “fermamente convinta della necessità di un partito di centro che guardi con interesse al centro-destra"(così su http://www.unionepopolare.eu/component/content/article/38-curricula-cv/93-maria-di-prato.html). La proposta referendaria prevede l'abolizione dell’art. 2 della legge 31 Ottobre 1965, n. 1261, che stabilisce il diritto alla DIARIA dei parlamentari (cioè il "rimborso spese" per il soggiorno a Roma, corrisposto anche a chi a Roma ci abita), quesito condivisibile...
Peccato, però, che le firme raccolte in questo periodo siano inutilizzabili. Basta leggere la legge che regola i referendum (L. 352/1970) per capire che la richiesta di referendum deve essere presentata alla Corte di Cassazione entro 3 mesi dalla data del timbro apposto sui fogli da parte del funzionario comunale competente, in questo caso dunque entro il 30 settembre 2012. Tuttavia, ciò non è possibile, a causa dell’articolo 31 il quale spiega che “non può essere depositata richiesta di referendum nell’anno anteriore alla scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali per l’elezione di una delle Camere medesime”. Di conseguenza, risulta improbabile, se non del tutto impossibile, utilizzare le firme raccolte in questi mesi.
Anche la sola riduzione del numero dei consiglieri (proposta di recente con la manovra di revisione della spesa) ridurrebbe sì i costi ma avrebbe lo spiacevole effetto di mortificare la rappresentanza senza peraltro incidere davvero su quello che è il vero scandalo dei costi della politica: i vitalizi (ovvero gli emolumenti per chi era politico), l'assegno di fine mandato e le diarie che sono svincolate da una reale rendicontazione delle spese e incidono in maniera consistente sul bilancio regionale.
Zero Privilegi Puglia è l'ennesima proposta POLITICA a cui aderisce il Movimento ilGrillaio che da anni si impegna con proposte concrete per consentire la partecipazione democratica e ridurre i costi dell'apparato politico che è diventato un'agenzia di collocamento e non un luogo di servizio per la collettività.

Chiunque sia interessato a questa e alle altre nostre attività può contattarci sul web (www.ilgrillaio.blogspot.com) o scrivendo a meetup.ilgrillaio@gmail.com.
Ci trovate anche su Facebook e Twitter digitando IlGrillaio Altamura Cinque Stelle.

Loro non si arrenderanno mai...noi neppure!
Movimento ilGRILLAIO Altamura

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